La montagna al centro. Le Alpi sono forse una delle catene montuose più maestose al mondo: belle, imponenti, alte. In questo spazio la natura cerca, con enorme difficoltà, di preservare se stessa da una sempre più massiccia antropizzazione ed invasione da parte della Civiltà, che promuove crescita incondizionata, urbanizzazione, sviluppo, turismo.
Questo inverno sarà una stagione di transizione, riflessione e ascolto. Ritorniamo alla nostra dimensione alpina e alle nostre radici, andando alla ricerca di voci e spiriti rimasti spesso inascoltati e confusi dalla chiassosità della Civiltà. Sulle Alpi ho avuto la fortuna di crescere, scoprire, vedere. ΛLPINHEΛRTsarà essenzialmente un cammino su alcune delle cosiddette “Terre Alte”. Si tratterrà di un’esperienza per me atipica, poiché organizzata con una modalità diversa dalle esplorazioni fatte sin qui: sarà un racconto in capitoli, ognuno dei quali dedicato ad un luogo specifico, magari già conosciuto ma non per questo necessariamente compreso fino in fondo. Cercherò di abbracciare tutto l’arco alpino, da ovest a est. Sarà un mio modo di tornare alla montagna, di renderle un doveroso omaggio, di provare ancora una volta ad avvicinarmi al suo Spirito. Vivrò la montagna con i miei cani da slitta trascorrendo le notti in tenda con loro, come sempre. Lo scopo sarà quello di mostrare una montagna con le sue più piccole sfaccettature, tenendo conto dei suoi aspetti positivi e di quanto l’essere umano della Civiltà la stia divorando sempre più con le sue attività, rendendola più simile ad un asettico parco giochi piuttosto che viverla e apprezzarla per quello che è.
In alcuni di questi momenti alpini, avrò la fortuna e il piacere di fare delle chiacchierate: incontrerò persone che ritengo abbiano molto da dire sulla montagna e sull’approccio alla natura, portando la loro testimonianza di vita. Saranno esploratori, avventurieri, persone del mondo dell’outdoor e semplici esseri umani che hanno compiuto una scelta di esistenza radicale basata su di un ideale di vita lontano dagli attuali modelli proposti.
ΛLPINHEΛRT – ΛLPINHEΛRT – ΛLPINHEΛRT
ΛLPI: le protagoniste dell’esperienza di questo inverno.
HEΛRT: le montagne che ho nel cuore e che accompagnano profondamente la mia evoluzione.
ΛRT: ogni capitolo di questo pellegrinaggio sarà accompagnato da un disegno ad esso dedicato. Per me, si tratterà di una sorta di ritorno all’origine: l’arte come mezzo espressivo per rivelare i più reconditi lati della coscienza e le impressioni che riceverò.
ΛLPINHEΛRTperché le Alpi sono montagne a cui voglio bene, perché la montagna è il luogo dove possiamo imparare, forse più che in ogni altro, a tornare un’umile parte del Tutto.
In alcuni capitoli di ΛLPINHEΛRT avrò il privilegio di incontrare delle persone le cui esperienze di vita sono fortemente legate alla natura e alla montagna. Con ciascuno di loro si instaurerà un dialogo e un confronto volto ad affrontare diverse sfaccettature del rapporto tra uomo e ambiente, uomo e natura, uomo e montagna. La montagna è anche un incontro con l’altro – sia esso animale, vegetale o essere umano – attraverso il quale si compie un cammino di evoluzione personale. É dunque importante continuare a lavorare sull’incontrarsi per crescere e dare forza ad una visione del presente che sia critica ma allo stesso tempo ricca di propositi e speranze.
ALEX BELLINI
esploratore e divulgatore ambientale
LUCA ALBRISI
snowborder, documentarista e attivista
MICHELE PONTRANDOLFO
esploratore polare
LIVIO CESCHIN
grafico e incisore
DARIO VALSESIA
cicloviaggiatore estremo
ALESSANDRA ed ERIK
Oak Church Ranch

Rispondi